Cosa sono le campagne O2O?
O2O è banalmente l’acronimo di “Online to Offline” ma anche “Offline to Online“.
Ma quindi di cosa stiamo parlando?
Con O2O si vuole indicare il flusso bidirezionale tra il mondo online e quello fisico, in particolare nei settori della vendita al dettaglio ed e-commerce.
L ‘obiettivo di questa particolare attività e quella di influenzare i comportamenti di acquisto del consumatore per farli vivere un’esperienza unica.
Questi sono i frutti di una “experience economy” dove la conoscenza del singolo “individuo” è al centro dell’attenzione dei merchant.
Ad esempio, i consumatori potrebbero vedere un annuncio online e essere spinti a visitare il negozio, o essere in un negozio fisico, ma alla fine acquistarlo online per una serie di motivi (selezione, prezzo, convenienza, ecc.
Il business Online to Offline (O2O) è una strategia indispensabile per i settori del retail e permette di risparmiare e allo stesso tempo di trovare e fidelizzare nuovi clienti connessi al web da tutto il mondo.
Nel business O2O, le imprese utilizzano campagne online to offline e offline to online in maniera complementare. Facciamo alcuni esempi:
- Un utente identifica un prodotto/bisogno online
- Ricerca il prodotto nel catalogo multimediale
- Fa un confronto di prezzi
- Dopo di che ha due opzioni: 1) inserire il prodotto nel suo carrello multimediale o nella lista dei desideri e poi di acquistarlo in seguito nello store per vivere appieno l’esperienza del brand; 2) comprare il prodotto online, utilizzando degli sconti che lo store offline ha creato appositamente per lui.
Come attirare i consumatori cinesi con campagne O2O?
Facendo un passo indietro, negli ultimi anni, l’industria dell’ e-commerce in Cina ha vissuto un boom esponenziale e il sistema del retail è il primo in tutto il mondo (pensate ad Alibaba).
Sebbene l’e-commerce abbia avuto un exploit vertiginoso, i negozi fisici sono ancora estremamente rilevanti nel nuovo ambiente di vendita al dettaglio.
In effetti, secondo uno studio condotto dalla Bain & Company , due terzi dei millennial cinesi preferiscono acquistare in negozio. Alcuni dei principali motivi sono “l’opportunità di sentire e toccare il prodotto” e la capacità “di provare il prodotto”.
Questo riguarda però per il 70% degli acquisti di beni di lusso, dove gli utenti sono fortemente influenzati dalle interazioni online.
Ciononostante, il report evidenzia che i negozi offline continueranno a svolgere un ruolo importante per il 75% delle vendite ma inizieranno a perdere il loro appeal dopo il 2025!
Cosa si può fare quindi nel mentre?
Si può “giocare” sull’esperienza d’acquisto!
Poiché l’esperienza online ha un ruolo così importante negli acquisti offline, gli influencer sono incredibilmente importanti per incentivare l’acquisto.
Oltre ad aiutare il processo di formazione e scoperta, ci sono molti modi in cui gli Influencer possono portare i consumatori nel negozio.
L’utilizzo di KOL è indispensabile per le campagne O2O!
Mentre in passato le imprese invitavano le celebrity alle cerimonie di apertura per attirare più persone presso il nuovo store, oggi i brand occidentali utilizzano gli influencer cinesi come parte integrante delle loro campagne o2o per aumentare il ROI aziendale.
I giovani consumatori cinesi vogliono sempre più trasformare il loro acquisto in un’esperienza da poter raccontare poi ai propri amici.
Allo stesso tempo, però, conducono una vita frenetica e sono inondati da messaggi e coupon di marchi o servizi ai quali hanno precedentemente espresso una preferenza magari con un like sui social.
Se quindi i brand vogliono fare la differenza, ed indirizzare gli utenti online nello store fisico, dovranno farlo attraverso una campagna “be spoken”, attraverso l’utilizzo di figure a loro familiari, i KOL, e strumenti online per loro indispensabili, Alipay.
Un esempio lampante è il nuovo ambasciatore del turismo italiano, l’attore Liu Haoran, scelto da diversi tour operator per promuovere il turismo del Bel Paese in Cina.
Il giovane attore ha più di 27 milioni di follower ed una certa fama in Cina, servirà a dare un nuovo volto al turismo italiano? Lo vedremo assieme….
Qual è uno strumento utile per fare campagne 020 in Cina? Alipay
Come abbiamo già parlato in un nostro precedente articolo, Alipay è la piattaforma di mobile payment più utilizzata in Cina ed adottata da più di 80mila negozi in tutto il mondo.
Alipay non è solo un mero strumento di pagamento mobile ma una vera e propria esperienza di shopping sia offline e online.
Spieghiamoci meglio:
Le piattaforme di pagamento online cinesi hanno completamente cambiato tutto l’assetto dell’e-commerce e hanno reso l’acquisto un’esperienza unica. Nello specifico con Alipay:
- I sistemi di messaggistica sono un ottimo esempio per l’interazione tra offline e online.
- Con i QR code gli utenti acquisiscono info di prodotti /servizi tramite la scansione del codice presente negli store, per poi pagare on-the-spot o tramite il mobile.
- La creazione di uno storefront su Alipay è un ottimo esempio di campagna O2O dove il brand può attirare i clienti online nel loro store.
- Per cavalcare l’onda delle campagne O2O, Alipay è sempre in prima linea. L’utente è messo al centro dell’attenzione e con il lifestyle account la sua esperienza d’acquisto è a 360°. Creando il lifestyle account si ha la possibilità di interazione con il potenziale cliente cinese attraverso articoli ed applicazioni che possono facilitare la scelta degli ordini, pagamenti e supportare l’utente nella sua customer journey.
Coupon e scontistiche su Alipay sono delle merchant campaign in grado di creare sconti ad hoc per ogni cliente che sarà poi invogliato ad andare in negozio per ottenere il proprio sconto.
Per informazioni scrivici a bd@eggsist.com
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