Martedì 9 ottobre, il team EGGsist ha avuto il piacere di partecipare all’evento Hospitality Day 2018: un’occasione davvero interessante, dove abbiamo parlato di turisti cinesi in Italia, cercando di identificare quali siano i principali canali da utilizzare per poter comunicare correttamente con l’audience cinese.
Una soluzione che potrebbe aiutare i merchant del nostro Paese, è sicuramente l’implementazione dei pagamenti digitali!
Ma andiamo a vedere il perché!
Quanti sono i turisti cinesi all’estero e quando viaggiano
Il trend del turismo outbound cinese è in continua crescita: pensate, nel corso del 2017, ben 142 milioni di cinesi hanno scelto di viaggiare all’estero, spendendo complessivamente 189,56 miliardi di USD.
Prima di poter costruire qualsiasi tipologia di strategia, occorre identificare i momenti precisi in cui il turista cinese viaggia.
Secondo un rapporto pubblicato da Nielsen sono fondamentalmente tre i momenti dove si registra un maggior flusso di viaggiatori cinesi: la Golden Week, il Capodanno cinese e il Festival del Dragone.
Nel nostro precedente articolo abbiamo parlato appunto della Golden Week: un avvenimento di grande rilevanza che si festeggia dal 1 al 7 di ottobre.
È proprio in occasioni come questa che il turista cinese si sposta: si tratta infatti, di una grande opportunità per le nostre realtà che richiede, però, un’organizzazione preventiva, in grado di soddisfare le esigenze dettate da una cultura così diversa dalla nostra.
Una caratteristica che contraddistingue il viaggiatore cinese è la frequenza di utilizzo del proprio smartphone, specialmente quando deve pagare.
E quali sono i mobile payment più utilizzati? Naturalmente, WeChat Pay e Alipay.
Quanti turisti cinesi hanno usato Alipay durante la Golden Week
In questo articolo andremo ad analizzare quanto è stato utilizzato Alipay, durante la Golden Week.
I numeri condivisi dallo stesso colosso cinese, sono davvero impressionanti, ve ne citiamo alcuni!
Sono state processate più del doppio delle transazioni rispetto all’anno precedente (esattamente 2,2 volte in più): l’Asia continua ad essere il Paese dove viene registrato il maggior numero di transazioni, ma la grande novità di quest’anno, è il rapido sviluppo di Alipay in Europa.
Per esempio, rispetto al 2017, il volume di transazioni effettuate in Svizzera è di 27 volte superiore, in Italia di 7 volte!
Durante la Golden Week, a crescere non è stato solo il numero degli utenti attivi, ma anche la loro capacità di spesa.
La società afferma che gli utenti hanno speso in media RMB 1,979 (l’equivalente di $288) per i loro acquisti, con un incremento del 30% rispetto all’anno scorso.
Secondo il China Internet Watch la Danimarca è stato il Paese Europeo dove è stata registrata la media di spesa più alta: parliamo infatti di circa RMB 8.764, il corrispondente di $1276.
A seguire nella classifica troviamo la Francia e l’Italia; cercando di tirare le somme:
- la spesa media dei viaggiatori cinesi in Europea ammonta a RMB 3630, $ 528
- negli US e in Canada RMB 1888, $ 275
- in Australia ed in Nuova Zelanda RMB 1819, £ 265
- nell’ Asia Meridionale RMB 1527, £ 222
- nell’ Asia orientale RMB 1850, $ 269
Un altro dato piuttosto interessante è il fatto che in una sola settimana, siano stati utilizzati oltre 3 milioni di sconti ed e-coupon per shopping, ristoranti e giri in taxi: immaginate dunque, quali potrebbero essere i vantaggi nell’adottare una strategia di questo tipo.
E’ evidente, in Italia i pagamenti digitali hanno ancora alcune difficoltà e non si sono affermati completamente: le motivazioni sono molteplici; occorre modificare le abitudini dei consumatori e cercare di conquistare la fiducia dei merchant.
Ecco perché muoversi in questa direzione potrebbe essere un successo!