Se per anni le consumatrici del Paese del dragone hanno utilizzato prodotti giapponesi o coreani per dare un tocco in più alla loro bellezza, ora i gusti e i colori sono cambiati…
Possiede un'esperienza sui mercati di Cina, Germania e Spagna, avvalorata da un forte interesse per la cultura cinese. Durante la permanenza di due anni in Cina ha conseguito una doppia laurea specialistica in Scienze internazionali con focus sul mercato cinese ed ha frequentato la ESCP ToChina Business School, che le ha permesso di conseguire competenze utili per supportare le imprese straniere nei loro processi d'internazionalizzazione. Attualmente ricopre il ruolo di Digital marketing assistant presso EGGsist Ltd.
Cosa sono le campagne O2O? O2O è banalmente l'acronimo di "Online to Offline" ma anche "Offline to Online". Ma quindi di cosa stiamo parlando? Con O2O si vuole indicare il flusso bidirezionale tra il mondo online e quello fisico, in particolare nei settori della vendita al dettaglio ed e-commerce. L 'obiettivo di questa particolare attività e
Cosa hanno in comune i termini: Fashion, Cina e Digital? Scopriamolo assieme parlando della Milan Fashion Week
Secondo le ultime analisi sui turisti cinesi all’estero, durante il CNY 2019, i consumer cinesi non badano solo al prezzo, ma sono alla ricerca di prodotti ed esperienze uniche che non potranno trovare in Cina. Il viaggio diventa un’esperienza che inizia già dal momento prima della partenzasognando i diversi luoghi da visitare, i prodotti da acquistare
Come si sono preparati i brand occidentali per il giorno di San Valentino? Hanno fatto campagne di marketing rivolte ai consumatori cinesi?
Prima di analizzare cosa hanno fatto per l’occasione alcuni dei grandi brand occidentali, facciamo un passo indietro: il giorno di San Valentino è celebrato anche in Cina?
Cerchiamo di fare chiarezza su questa news. Certamente, la notizia che ha fatto scalpore è stata quella della morte di un ragazzo universitario che, circa tre anni fa, ha acquistato un trattamento medico consigliato su Baidu. Tuttavia, a parlare della morte del motore di ricerca cinese, è stato il giornalista cinese Fang (vedi articolo), il
