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Black Friday 2021

 Ultimamente si parla sempre di Cina e Stati Uniti e di come siano in continua competizione tra di loro, ebbene abbandonando per un attimo le tematiche geopolitiche, anche per quanto riguarda lo shopping (soprattutto quello digitale), le due superpotenze fanno a gara per aggiudicarsi il titolo del più grande shopping festival dell’anno. 

Abbiamo già parlato del Double 11 (双十一) o  Singles Day, e il suo principale concorrente americano è il Black Friday.


Black Friday 2021, una tradizione che affronta una nuova situazione

Entrambe le feste segnano le stagioni di grandi acquisti. Lo shopping per il giorno dei single inizia tra la Golden Week cinese (inizio ottobre) e il Capodanno cinese (inizio febbraio), mentre il Black Friday segna l’inizio dello shopping natalizio negli Stati Uniti e adesso anche in tutto il mondo occidentale (西方世界). Tuttavia, esistono alcune differenze: Il giorno dei single offre articoli di lusso  in edizione limitata, con meno enfasi su forti sconti, mentre, molti acquirenti statunitensi guardano al Black Friday per concedersi un grande acquisto, come una TV a schermo piatto, a prezzi scontati. Ma il giorno dei single, come la nemesi originale di San Valentino, è diventato famoso anche per gli scambi di regali tra partner, quando invece il Black Friday è più per soddisfare desideri personali. 


Il Double 11, la Cina non smette di battare record

Nato negli Stati Uniti più di cinquant’anni fa, il Black Friday è ormai una tradizione globale.

 Da dove viene questo nome particolare? Ci sono diverse storie su questo nome e sul suo significato,  molti fanno riferimento ai libri contabili che venivano utilizzati dai trader all’epoca, compilati con inchiostro nero per tutti i conti positivi in bilancio; molto spesso durante il venerdi successivo al Ringraziamento i libri contabili dei negozi si coloravano di nero per via dei guadagni generati e  da qui l’origine del nome. 

Non è facile orientarsi nel mare di offerte e sconti previsti dal Black Friday 2021; sapete già come ingaggiare oggi i vostri consumatori target?


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Black Friday 2021
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Double 11 vs Black Friday: che la sfida abbia inizio!

Quest’anno il Black Friday e il Double 11 non sono mai stati così diversi. Il 2020 è stato un anno peculiare a livello globale, per cui anche gli shopping behaviours si sono stravolti verso un nuovo modo di concepire gli acquisti…

Quali sono stati i nuovi trend? Scopriamoli insieme!


Black Friday 2020, una tradizione che affronta una nuova situazione

Il Black Friday ancora oggi rappresenta una delle occasioni d’acquisto più importanti dell’anno anche in Europa, dove è diventato sempre più sinonimo di shopping e grandi sconti. Quest’anno, complici anche le forti limitazioni e la chiusura di molti retail offline, l’eCommerce è esploso e ha fatto registrare aumenti considerevoli, +22% secondo Adobe Analytics, generando circa 9 mld US$ in GMV. Meno rosee invece, le notizie per il mondo offline che non ha registrato buone performance. In Europa invece Shopify riporta tassi di crescita a tripla cifra con l’Italia che registra un aumento delle vendite pari al 189% anno su anno.



Il Double 11, la Cina non smette di battare record

La situazione è molto diversa quando parliamo della Cina e del Double 11, nota anche come festa dei single. Ogni anno il double 11 shopping festival batte ogni proprio record di performance! Durante l’edizione 2019 del 11.11 sono stati spesi più di 38,4 mld US$. Invece quest’anno più di 800 milioni di utenti hanno partecipato all’11.11 e sono stati generati oltre 74 mld US$ di ricavi, che però tengono conto di un periodo più ampio dal 1° al 11 novembre 2020, con una crescita del 26% anno su anno.

Sempre più importante l’impatto anche al di fuori dalla Cina!
Più di 31mila brand internazionali hanno partecipato e tra i paesi che traggono maggior vantaggio dal cross border eCommerce compare anche l’Italia che rappresenta più del 12% di tutti i prodotti venduti, con un tasso di crescita del 47,3% anno su anno.

Il dato più interessante riguarda il mondo del lusso: quest’anno il numero di brand high end coinvolti è cresciuto notevolmente (oltre 200) , trasformando questa ricorrenza in una vera festa dello shopping. Brand come Fendi e Bally, ad esempio,  hanno sviluppato linee prodotti dedicati e campagne di comunicazione molto sofisticate.



Black Friday vs Double 11, chi è il vincitore?

La sfida tra Double 11 e Black Friday è combattuta ad armi impari, quest’anno la prima ha registrato cifre da record, l’altra ha dimostrato l’importanza sempre più crescente degli store online, e ha cercato di affrontare una situazione inaspettata.

Il Black Friday 2020 conferma il big shift verso il mondo online e l’eCommerce, che ha comunque registrato un +22%. Sono passati quei momenti in cui migliaia di persone facevano la fila per aspettare l’apertura di un negozio, ora basta un click per acquistare in sicurezza, trovare i migliori sconti e non farsi trovare impreparati per i regali di Natale. Tuttavia i brand non hanno sfruttano questa occasione per lanciare nuovi prodotti o collezioni, ma hanno puntato solamente sul fattore prezzo.

Il Double 11 2020 riporta l’originale 11.11 alla sua ragione d’essere, celebrare lo shopping non solo con grandi sconti. Lo testimonia la grande presenza di brand del lusso e le tante dirette in livestreaming per scoprirne di nuovi!



Vuoi scoprire quali sono tutte le occasioni in cui vendere in Cina? Scarica il nostro report #beyondCNY per saperne di più e non dimenticarti di iscriverti alla nostra newsletter per scoprire gli ultimi trend e le nuove soluzioni per aver successo nel mercato cinese.

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Double 11 vs Black Friday: che la sfida abbia inizio!
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Il double 11 e non solo: come le feste commerciali cinesi possono essere la scelta vincente

Dopo le performance record della Moon Festival (Mid-Autumn Festival) e del National Day in Cina, ci sono due shopping festival davvero molto importanti, andiamo a scoprire perché quest’anno lo saranno ancora di più!

Lasciate da poco alle spalle la Festa della Luna e la Golden Week, gli ultimi mesi dell’anno rappresentano le più grosse opportunità di crescita per i business che puntano al mercato cinese (Q3 2020 +4,9% PIL), parleremo nello specifico del double11 e del double12…
(continuate quindi a seguirci sul nostro blog per conoscere i risultati delle edizioni 2020!).

 Ma cosa sono esattamente?

Iniziamo con il Double11, noto anche come 11.11 o Single’s day (光棍节, Guāng gùn Jié) è una festa che è simile al Black Friday in Occidente. Negli anni però è diventata la ricorrenza commerciale più importante al mondo. Ogni anno questa festività infrange il record stabilito da quella precedente. Solo l’anno scorso ha generato un GMV (Gross Merch Value) di oltre 268 mld RMB (oltre 38,4 miliardi di USD) soltanto su TMall, l’eCommerce di Alibaba.

I brand occidentali hanno dato un contributo fondamentale al successo di questa festività commerciale. Molti altri hanno trovato l’occasione per espandere la propria presenza nel mercato asiatico. Un esempio: alcuni brand hanno registrato nelle prime ore del 11.11 risultati di vendita superiori al miliardo di dollari.

L’anno scorso più di 200 mila brand hanno partecipato al 11.11 e un milione di prodotti sono stati lanciati proprio per il double 11 2019. Più di 500 milioni di utenti hanno potuto approfittare delle migliaia di sconti e offerte. Importante è stata anche la fase di presale che ha premiato nel mondo del beauty molti brand occidentali.

Il double 11 2020 sarà ancora di più in livestreaming

Ma perché quest’anno è necessario investire ancora di più in queste feste commerciali? Il turismo outbound ha subito una forte frenata, di conseguenza anche lo shopping tourism, ma il pubblico cinese vuole acquistare prodotti occidentali. Oggi dunque le migliori vetrine non sono quelle dei retail fisici, ma di quelli virtuali. La stessa Alibaba prevede quest’anno più di 400 brand internazionali e più di 300 celebrità promuoveranno prodotti in live streaming. Inoltre altri colossi dell’high tech cinese come Bytedance e Baidu lanceranno anche i loro gala per promuovere le vendite durante il double 11 in partnership con alcuni broadcaster.

Per portare la ricchezza legata agli shop offline i salestreaming, il live streaming direttamente dal negozio, si sono affermati come una delle migliori soluzioni. In questo periodo non potendo accedere ai negozi fisici al di fuori della Cina, molti utenti vogliono vedere un prodotto e ricevere consigli su di esso. Cosa non può mancare: un cellulare, una lista di prodotti da vendere, uno show room o location dedicata, un host o un influencer per presentare nuove collezioni, capsule collections o special sales  per coinvolgere migliaia di persone; durante gli shopping festival gli utenti vogliono scoprire nuovi prodotti ed approfittare di offerte esclusive!

I vantaggi sono chiari: experience, engagement, conversion. 

Experience: durante la diretta gli utenti potranno essere virtualmente in negozio. Anzi è il negozio che arriva nella propria casa, offrendo un’esperienza che la semplice vetrina virtuale non può restituire. 

Engagement: durante la diretta gli utenti possono parlare con l’host e ricevere consigli in diretta. Questo aumenta anche la memorabilità dell’esperienza d’acquisto e fornisce maggiori informazioni per procedere all’acquisto.

Conversion: forse per i merchants il terzo è il punto di forza più significativo. Gli utenti possono approfittare dei flash sales oppure acquistare collezioni esclusive direttamente dalla live streaming. Anche in Europa il salestreaming sta iniziando a prendere piede. Grazie ad EGGsist, avrete la possibilità di organizzare la vostra vendita in diretta, direttamente dai vostri punti vendita sul territorio e in cross border!

Vantaggi del livestreaming: Experience, Engagement, Conversion. Su sfondo KOL presenta prodotti beauty

Un altro trend che si sta affermando è quello del lancio di collezioni esclusive per il mercato cinese, come già accade per QiXi. Quest’anno una delle notizie che farà parlare è il lancio da parte di Dior di una capsule collection in edizione limitata annunciata sul canale ufficiale di WeChat. Questa iniziativa è molto importante per il mondo del luxury. Una ricorrenza semplicemente legata ai saldi diventa l’occasione per vendere anche prodotti di alto valore.

Double 12

Questa ricorrenza è stata lanciata nel 2011, se da una parte è chiamata la festa delle coppie, dall’altra il motivo per cui è nata è molto semplice. Molti venditori avevano bisogno di una seconda ricorrenza per poter vendere i prodotti invenduti durante il Double 11, tuttavia questa ricorrenza sta acquisendo una sua importanza. 

Inoltre molti considerano questa festa l’inizio della stagione dello shopping legato al Capodanno Cinese.

Questa festa è molto importante quando si parla di O2O, non solo eCommerce. Alipay con molte offerte mirate e grossi sconti ha attratto tantissimi utenti nei negozi sia offline che online. Il 12.12 infatti è considerato il secondo giorno dell’anno in cui si ordinano prodotti online.

Per i business questa è una seconda opportunità, non solo per svuotare i magazzini, ma anche per spingere le vendite sulle proprie attività offline e per spingere le proprie vendite online per brand più piccoli.

Per scoprire ancora meglio quali sono le migliori festività cinesi in cui lanciare campagne, date un’occhiata anche al nostro report #beyondCNY.

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Il double 11 e non solo: come le feste commerciali cinesi possono essere la scelta vincente
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QiXi 七夕, il San Valentino cinese, spopola anche al cinema!

Una leggenda millenaria

La tradizione cinese prevede ben tre occasioni in cui celebrare gli innamorati. La prima è la festa delle lanterne detta anche Shangyuan Festival 上元节 (Shǎngyuán jiē) che si svolge il 15esimo giorno del primo mese del calendario lunare. La seconda è il Shangsi Festival 上巳节 (Shǎngsì jiē), la festa che si svolge il terzo giorno del terzo mese lunare. Queste ricorrenze per quanto siano importanti sono celebrate solo da piccole comunità.

La festa che è ancora molto celebrata è quella del doppio sette QiXi 七夕 (qīxī jiē) che si svolge il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare. Una festa legata ad un’antica leggenda che risale a più di duemila anni fa.

Niulang 牛郎, un semplice contadino con il suo bue, e Zhinu 织女 la figlia di una dea si innamorarono ed ebbero due figli. Tuttavia la madre di lei, la Regina Madre dell’ovest, non approvò la loro unione, così Niulang fu costretto a vivere da solo, lontano da sua moglie. I due amanti potevano però incontrarsi solo una volta l’anno, il settimo giorno del settimo mese. Attraversando un ponte formato da gazze, i due potevano incontrarsi nuovamente. Questa storia pare sia legata ad un fenomeno astrologico per cui Vega, la tessitrice e Altair, il bue sono particolarmente luminose durante questo periodo dell’anno.

Come è cambiato QiXi 七夕?

QiXi sta diventando agli occhi dei consumatori cinesi il terzo San Valentino. I giovani innamorati si scambiano regali e passano una serata romantica a lume di candela oppure guardando un film al cinema.

Nel giorno degli innamorati  l’industria cinematografica cinese ha raggiunto numeri da record! Nella sola giornata del 25 agosto 2020, sono stati spesi più di 500 milioni RMB (72,5 mln USD) ai botteghini. Il film “I’m waiting for You at the End of Time” anche noto come “Love You Forever” ha raggiunto addirittura vendite pari a 278 milioni di RMB (40 mln USD), diventando il uno dei film più visti in un solo giorno in Cina. 

Alcuni report evidenziano quest’anno un forte cambiamento nel modo in cui si approccia a questa festa, quest’anno è stata definita come “la festa dell’amore per se stessi”. Durante la fase di lockdown, i consumatori si sono concentrati di più nel migliorarsi e tenersi in forma oppure imparare a cucinare, piuttosto che pensare alla propria vita sentimentale.

In altre parole sempre più Cinesi puntano a migliorare se stessi piuttosto che pensare a sposarsi oppure avere figli, ciò si riflette nei consumi legati a QiXi. Se prima le coppie acquistavano anche beni per la casa, negli ultimi anni le categorie di prodotti più vendute sono legate al lusso, soprattutto orologi, gioielli, borse e scarpe, e alla cosmesi. 

Il mondo del lusso celebra QiXi 七夕

Anche quest’anno i brand occidentali del fashion hanno celebrato Qixi lanciando le loro collezioni dedicate. Brand come Dior, Cartier, Fendi hanno promosso i loro nuovi prodotti a tema. Importanti sono state la campagna di comunicazione in cui sono stati coinvolti i KOL, gli influencer cinesi. Altri brand hanno sviluppato campagne di comunicazione su WeChat come Hermes; il brand francese ha lanciato un mini-program dedicato in cui scoprire le ultime novità. Invece brand come Armani e Yves Saint Laurent quest’anno hanno puntato molto sulla cosmetica.

Il trend dell’auto-valorizzazione è stato colto da brand come Balenciaga che ha creato una collezione esclusiva di borse con su scritto “Io amo me” (我爱我), oppure “Io amo te”, “Tu ami me” o “Lui ama me”. Una campagna che ha fatto discutere e ha scatenato le ironie degli utenti cinesi. Il brand francese si è ispirato quest’anno alla stile tipico della fotografia di moda degli anni novanta ottenendo un risultato poco apprezzato.

Naturalmente i KOL sono fondamentali per spingere queste campagne e così molti brand grazie ai loro ambasciatori hanno pubblicizzato le nuove collezioni. Gucci ha coinvolto sei KOL per promuovere la sua collezione QiXi 2020.

Un caso molto interessante è quello di Burberry, grazie alla tecnologia AR gli utenti possono creare propri contenuti disegnando muovendo lo schermo del nostro smartphone.

Per il lancio dei nuovi prodotti il livestreaming è fondamentale per raggiungere ed ingaggiare l’audience cinesi: ormai 560 milioni di utenti le utilizzano. Una delle piattaforme che sicuramente ha tratto vantaggio da tutto ciò è Secoo.com, per questo QiXi ha coinvolto milioni di utenti tramite i KOL che hanno mostrato in diretta i prodotti e venduto direttamente ai clienti.

Il livestreaming rappresenta anche un’opportunità per i piccoli brand. I consumatori cinesi apprezzano sempre più scoprire nuovi brand e prodotti unici, anche seguendo le dirette sulle piattaforme di social commerce.

Conclusioni

QiXi è rimasta per secoli una tradizione, ma nella società cinese dinamica e sempre in fermento, anche una delle più antiche festività cambia e diventa un’altra grande occasione per ingaggiare gli utenti cinesi con prodotti esclusivi. Questo rappresenta una grande occasione per coinvolgere e vendere ai consumatori cinesi.

Lo sai che QiXi non è l’unica occasione per promuovere i tuoi prodotti e il tuo brand? Scarica il report #beyondCNY per scoprire quali sono le altre festività cinesi e rimanere aggiornato sugli ultimi trend come il livestreaming e social commerce!

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QiXi 七夕, il San Valentino cinese, spopola anche al cinema!
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Perché il 618 shopping festival sta diventando sempre più importante

Le 61, double six 66 e 618 le tre festività commerciali più importanti nel mese di giugno in Cina

Il mese di giugno in Cina è davvero importante, in un solo mese si svolgono tre importanti ricorrenze commerciali, gli eCommerce attirano i propri utenti con milioni di offerte che coinvolgono centinaia di brand anche internazionali. A livello di risultati economici il 618 Shopping Festival è la ricorrenza più importante.

Tre importanti ricorrenze commerciali in Cina, il Primo Giugno, festa dei bambini, il 6 giugno la festa di Little Red Book e il 18 Giugno la festa per l'anniversario di JD.com, ormai celebrata da ogni eCommerce Cinese

Partiamo con il primo di giugno, il Children’s Day: col tempo questa data è diventata una delle più importanti occasioni per i genitori per regalare qualcosa per i loro figli.

Il 6 giugno RED Little Red Book, una delle piattaforme più importanti per il social commerce, per celebrare il suo settimo anniversario, ha proposto tante offerte speciali e promozioni per i suoi utenti. Anche Taobao con il suo 66 festival ha creato offerte dedicate ai suoi utenti. Tuttavia il vero protagonista è stato il 618 online shopping festival, la festa di metà anno. Ma che cos’è e soprattutto perché è così importante per i brand essere presenti durante questa festa commerciale?

Il 618 Online Shopping Festival

Questa festa commerciale nasce nel 2010, quando JD.com, il marketplace di Tencent, società holding della Super App WeChat, per celebrare il suo compleanno ha lanciato questo festival. A partire dal primo di giugno fino al 18 giugno (6/18) vengono proposti tantissimi sconti e promozioni. Ad oggi rappresenta una delle feste commerciali più importanti. JD.com, Taobao, Tmall, Suning e Secoo e non solo sono coinvolte: nessuno dei big player dell’e-Commerce vuole perdere l’opportunità di attrarre l’attenzione dei consumatori cinesi.

Il livestreaming insieme al social commerce sta diventando il mezzo principale tramite cui i brand si presentano e vendono i loro prodotti. La combinazione livestreaming ed e-commerce è stata una tendenza che quest’anno si è dimostrata ancora più importante per convincere e coinvolgere i consumatori cinesi.

Quest’anno il compito di questo 618 era quello di incentivare i consumi dopo un periodo estremamente difficile per tutta la Cina. L’emergenza sanitaria ha spinto molte piattaforme a contribuire alla ripresa del Paese. Sono stati distribuiti migliaia di coupon e proposte offerte per sostenere la fase di ritorno alla normalità e il recupero a livello economico.

Nel 2019 il festival aveva già dato dei risultati molto convincenti, JD.com ha visto una crescita delle vendite pari a 200mld RMB (circa 31,5mld US$) e Alibaba ha aumentato di 300 milioni i suoi utenti, vendendo in pochi minuti quasi 14mln US$ di prodotti bellezza già il 1° giugno; Pinduoduo, un’app di tendenza per gli acquisti di gruppo, invece ha raggiunto una crescita del 300% dei ricavi durante il 618 shopping festival.

E i risultati di quest’anno sembrano non essere da meno, quest’anno le vendite sono aumentate in modo significativo.

Come è andato questo 618?

Sin dall’inizio i risultati sono sembrati molto promettenti: Alibaba ha aumentato del 50% i suoi ricavi in sole 10 ore, alcuni brand cosmetici occidentali hanno aumentato la loro presenza del 193%. Il marketplace per il fashion e il lifestyle Secoo insieme a Kuaishou, la seconda più grande piattaforma per i video di breve durata, hanno lanciato un canale dedicato alle live streaming che ha fatto registrare vendite per 104,4mln RMB (14,8 mln US$) già dopo sole 5 ore.  JD.com invece ha aumentato i suoi volumi di vendita del 74%. In poche ore nel loro store i prodotti Apple hanno triplicato le loro vendite. 

I risultati finali sono stati ancor più incoraggianti e hanno dimostrato l’importanza di questa ricorrenza commerciale. I più grandi e-commerce cinesi hanno generato oltre 950mld RMB (136mld US$) e più di 200,000 brand hanno partecipato all’evento di Tmall. 

Jiang Fan, presidente di Taobao e Tmall afferma: “I risultati di questo 618 online shopping festival sono davvero incoraggianti, questa ricorrenza ormai riesce ad attirare interesse come l’11.11, il giorno dedicato ai single”. Alcuni brand infatti hanno registrato addirittura vendite superiori rispetto a quelle del 11.11, noto anche come double eleven.

Questa campagna ha evidenziato inoltre il ruolo chiave degli e-commerce nel raggiungere le piccole città nella Cina interna. Alibaba ha evidenziato che la maggioranza  (70%) dei nuovi clienti proviene da aree rurali e in città in rapida espansione. Alcuni brand occidentali hanno aumentato enormemente la loro penetrazione in aree lontane dalle grandi metropoli.

L'edizione 2020 del 618 ha riportato ottimi risultati con 200 mila brand coinvolti, ricavi per Alibaba pari a più di 1,8 miliardi di dollari di ricavi. 70% dei nuovi utenti che si sono iscritti provengono da città più piccole di fascia 3 e 4. 
Sfondo: ponte di notte

Due trend in ascesa KOL e livestreaming

I consumatori cinesi, secondo WPP, sono molto intenzionati ad acquistare prodotti scoperti sui social oppure consigliati da un KOL, Key Opinion Leader, come un attore famoso o un influencer. Il livestream per i brand risulta essere quindi uno dei momenti migliori in cui gli utenti possono essere ingaggiati direttamente e maggiormente portati a compiere un acquisto. Questa è una grossa opportunità per i brand che possono parlare in modo più diretto ai loro utenti, promuovendo i loro prodotti.

Non a caso questo 618 conferma l’importante trend legato ai branded livestream, rispetto ad un anno fa il numero di contenuti trasmessi è duplicato. Grossi brand occidentali coinvolgendo famosi streamer cinesi.

Secondo gli ultimi report, il social commerce e in particolare i livestream, dovrebbe coinvolgere per la fine di quest’anno circa 560 milioni di utenti, il 40% di tutta la popolazione cinese. Si prevede anche il raddoppio del giro d’affari legato a questo nuovo trend.

Questi sono solo alcuni numeri per capire le dimensioni del mondo legato ai livestreaming. Quest’anno Alibaba sulla sua piattaforma Taobao Live i livestream sponsorizzati sono cresciuti del 120%. I livestream quest’anno solo per Alibaba hanno generato 13 mld RMB (1,8 mld US$) di ricavi. 

JD insieme alla piattaforma Kuaishou (entrambe fanno parte del gruppo Tencent), ha creato una funzionalità che permette di assistere alle dirette sulla piattaforma video e poter comprare tramite l’eCommerce.

I livestreamers quindi sono diventati ancora più importanti. Alibaba, ha tenuto una sessione di livestreaming con alcuni dei più famosi influencer. La sola Viya Huang, una delle più famose, durante la sua diretta ha coinvolto più di 6 milioni di utenti. Promuovendo i prodotti L’Oreal ha contribuito alle vendite del brand per 13 mln RMB (1,8 mln US$).

618 e i livestreaming.
560 milioni di cinesi attualmente utilizzano piattaforme di livestreaming, 13 miliardi di Renminbi di ricavi dalle vendite. Alcuni livestreamer hanno generato vendite pari a 13 milioni di Renminbi in poche ore.
Sfondo: livestreamer in azione

I risultati per il mondo del lusso

Uno dei trend più interessanti di questo 618 riguarda il lusso. Gli utenti under-25 che acquistano prodotti di alta qualità e desiderano sempre più acquistare prodotti di lusso sono aumentati del 50%. I consumatori dimostrano sempre più interesse in questo mercato e sono sempre più attenti nel riconoscere prodotti originali. Inoltre grazie alle piattaforme di e-Commerce anche utenti provenienti da città medie e piccole hanno contribuito in modo significativo agli ottimi risultati anche per quanto riguarda il settore del fashion.

Sulla piattaforma di Alibaba Tmall Luxury Pavillion, l’e-commerce dedicato ai prodotti di lusso, la partecipazione è stata molto sentita da parte dei 113 brand coinvolti

Inoltre per aiutare i brand a coinvolgere sempre più gli utenti utenti, Tmall ha tenuto un livestream il 2 giugno con Alan Yu, un famoso attore, promuovendo prodotti di Moschino, Ermenegildo Zegna e Qeelin (Kering). Più di 1,1 milioni le visualizzazioni.

I risultati del mercato del lusso.
+50% utenti under-25 interessati al mondo del lusso.
113 brand di lusso registrati.
1,1 milioni di views per un livestreaming dedicato al lusso.
Sfondo: donna cinese beve del vino su una terrazza a Shanghai.

Conclusioni: per crescere nel mercato cinese i brand internazionali devono puntare su e-Commerce cross border e sui livestreaming

Cosa possiamo capire dai risultati di questo 618 Shopping Festival?  Ci sono almeno alcuni punti da tenere in considerazione:

Il successo di questo evento e le vendite record indicano che i consumatori stanno recuperando fiducia e stanno ritornando ad acquistare. Questo è il revenge shopping: la tendenza a comprare di più dopo un periodo difficile; prodotti per la casa, elettronica e anche prodotti alimentari hanno visto una crescita impressionante. Anche i prodotti cosmetici sono stati molto richiesti.

Nuove soluzioni fornite dagli stessi e-Commerce permettono anche a brand occidentali di raggiungere e coinvolgere il pubblico cinese. La platea di potenziali clienti si amplia moltissimo: non solo proviene dalle grandi città, ma anche da aree più isolate. Ancora più utenti possono permettersi di acquistare comodamente qualsiasi prodotto come coloro che vivono nelle metropoli o in aree più densamente popolate.

I consumatori della gen-z sono più maturi. La maggior parte degli utenti che comprano o che influenzano gli acquisti fanno parte di coloro che sono nati prima del 1995. I dati ci indicano che i più giovani stanno diventando sempre più responsabili. Dall’inizio di quest’anno più del 70% di coloro che sono nati dopo il 1995 ha dichiarato di non comprare più “soltanto per loro stessi”, ma anche “pensando alla propria famiglia”.

Anche il tuo brand sta sfruttando il social commerce e le livestream per promuovere i propri prodotti? Noi di EGGsist possiamo aiutarti, contattaci per saperne di più!

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Perché il 618 shopping festival sta diventando sempre più importante
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Il nostro Little mouse 鼠 è atterrato in “Cina 2020”!




Il nostro little mouse 鼠 è atterrato nel 2020 e dal 25 gennaio celebra il suo inizio dell’anno in Cina. Che cosa porterà l’anno del topo e quali saranno le novità del 2020?

Guarda il viaggio del nostro topolino nella video series di EGGsist:





Il nostro “鼠” celebra il suo anno!



Tra i 12 segni zodiacali cinesi, il topo, è arrivato per primo e questo è l’anno del “rinnovamento cinese”.

I segni zodiacali cinesi sono legati alla tradizione e mitologia cinese. Ogni anno è accompagnato da un animale; ci sono animali domestici, come il bue, il cavallo, la capra, il gallo, il maiale e il cane; ed animali simbolici, come appunto il topo, la tigre, il coniglio, il drago e la scimmia.

Secondo la tradizione cinese, gli animali si susseguono alternandosi nel calendario, in base ad principio dello Yin & Yang, legato alla concezione del tempo e quindi della giornata, che in antichità era suddivisa in 12 parti. Tutto si rifà al numero 12. Vediamo il perché?

Il tempo era principalmente calcolato in questo modo:

  • 1 “ji” equivale a 12 anni;
  • 1 anno = 12 mesi;
  • 1 giorno è diviso in 12 periodi di tempo chiamati appunto “shi chen”
  • ogni anno ha 12 lune piene.

Secondo la tradizione, proveniente dalla dinastia Han, l’origine della disposizione degli animali è quindi associata all’astrologia.

Ogni segno animale è quindi solitamente correlato: a un ramo terrestre; ad una direzione specifica ed ad uno dei 5 elementi (acqua, legno, fuoco, terra, metallo).

Per esempio, il topo è associato alla direzione “bei fang”, e quindi al nord; è correlato al segno dell’acqua, è posizionato all’ora “zi”, che corrisponde alla fascia oraria dalle 23 all’ 1 am, ed è associato allo Yin.

Inoltre, ogni segno scandisce non solo il tempo ma condiziona anche il carattere delle persone nate sotto tale segno.



Quali saranno le novità nel rapporto Italia-Cina nel 2020?



Il 2020 è un anno importante per il mercato italiano poiché segna il legame culturale e turistico con la Cina!



Il 2020 è l’anno della cultura e del turismo Italia-Cina!



L’Italia e la Cina, oltre ad essere storicamente “legate” dalla Via della Seta, si assomigliano in molti aspetti: l’Italia rappresenta l’Occidente e la Cina l’Oriente; entrambe hanno la vocazione per il bello, la tradizione, la cultura ed entrambe puntano molto sul turismo!

Prendendo in esame proprio quest’ultimo punto, nel 2018 sono stati circa 3 milioni i turisti cinesi che hanno deciso di viaggiare in Italia, rappresentando sia i turisti di passaggio che coloro che erano in viaggio tra le diverse capitali europee. Nel 2019, invece, secondo i dati stimati da Istat ed Enit, vi è stato una aumento di turisti cinesi, in numero di arrivi aeroportuali, di circa il 16%, con soggiorni che andavano dalle 9 alle 13 notti, per una media 2 e/o 3 persone.

Per il 2020, invece le stime sono ancora più incoraggianti, e grazie anche al potenziamento delle tratta aeree tra i due Paesi (da 58 frequenze settimanali a 108 con decorrenza immediata), l’Italia si è posizionata come prima meta preferita dai turisti cinesi, seguita da Francia, Germania e Spagna. 



Il 2020 è l’anno dei pagamenti digitali e dell’ O2O!



Il turismo outbound cinese sta contribuendo allo sviluppo dei pagamenti digitali!

Nel 2019, se l’uso di mobile payment cinesi a livello globale è rimasto pressoché stabile, il numero di transazioni effettuate tramite mobile ha visto un aumento di 3.4 su 10 pagamenti, rispetto al 2018 dove il rapporto è stato di 3.2/10.



La possibilità di pagare tramite mobile payment, durante la permanenza all’estero, è diventato un fattore determinante nella scelta dello shopping!

Secondo l’ultimo report di Nielsen utilizzare pagamenti digitali rientra tra i fattori determinanti per la scelta della destinazione turistica (29%). A seguire vi sono le icone turistiche (43%), la sicurezza (37%), la reperibilità del posto (31%), e la considerazione della destinazione come accogliente (28%).



Dove posso fare shopping?



Invece, nella scelta della destinazione di shopping all’estero, il pagamento digitale rappresenta un fattore determinante (31%); seguito dalla qualità del prodotto (36%) e dal prezzo (36%).

Se si pensa che, una volta implementato un sistema di pagamento cinese in-store, il proprio brand avrà una propria visibilità sulla App, non solo offline ma anche online, si può realmente comprendere il potenziale di tali piattaforme!

Infatti, l’ecosistema di mobile payment cinesi ingloba al suo interno anche attività di marketing, che permettono di fare campagne, coupon e scontistiche dedicate proprio all’audience cinese.

Secondo un’intervista effettuata ai merchat UK, e riportata nell’ultimo report di Nielsen, il 70% degli intervistati ha dichiarato di aver implementato Alipay come sistema di mobile payment cinese e l’82% ha riscontrato una crescita sia in volumi di vendite verso i consumatori cinesi, sia di visibilità online del proprio brand!

E per il capodanno cinese? Che cosa hanno fatto i brand del lusso per attirare l’attenzione del consumatore cinese?

Le parole chiave sono state: interazione “digitale”, promozioni e coupon.F Vediamolo assieme…

Interazioni “digitali” e il nuovo “effect” del Capodanno cinese 

Non si perde, infatti, l’occasione di festeggiare e stupire la clientela cinese con campagne sempre più sofisticate e di grande impatto. Molti hanno scelto di lanciare una capsule collection in onore del topolino, proponendolo in una veste più glamour ed elegante; altri hanno puntato sui canali digitali, facendo del “online gaming” il protagonista indiscusso. 

Un esempio fra tutti, Alipay e la sua 五福 (wu fu – cinque fortune) campaign. 

La piattaforma di mobile payment del gruppo Alibaba, si è concentrata sull’interazione con l’utente finale, invogliando ad utilizzare l’APP con giochi e regali virtuali: le ormai note “hongbao” digitali.

L’utente ha di fatto la possibilità di interagire con la piattaforma attraverso esperienze all’insegna della personalizzazione, come in questo esempio che vedete di seguito:

La campagna porta questo titolo 定制你的专属红包 (dingzhi ni de zhuanshu hongbao personalizza la tua hongbao): il consumatore cinese ha la possibilità di creare una versione del tutto tailor-made della propria famiglia; una volta “composti” i vari membri potrà inviare loro le hongbao 红包!

Le 红包 (buste rosse) digitali, l‘interazione con l’utente dall’online all’offline e viceversa, e i rimandi alla cultura e tradizione cinese, sono stati i protagonisti indiscussi di queste campagne Alipay per il capodanno cinese!

Per scoprirne di più, continua a seguirci…

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